Un fine settimana sul Lago Maggiore

Vi è mai capitato di partire all’avventura o per un week end romantico, senza aver programmato nulla? A noi, qualche volta è capitato ma abbiamo sempre confidato nel fatto che, ovunque, si trova sempre del bello. Ed è esattamente quello che abbiamo fatto quando abbiamo deciso di partire per un fine settimana sul Lago Maggiore.

Avevamo ricevuto in regalo un cofanetto Smart Box ed Adriana si era fissata in maniera irremovibile su una struttura in particolare (devo ancora adesso capire il perché). Ad ogni buon conto siamo partiti per quello che, nelle nostre intenzioni, sarebbe dovuto essere un fine settimana rilassante e romantico al lago, sapendo solamente che saremmo andati a dormire alla “Locanda del Cinghiale” di Aurano (VB).

Ancora non sapevamo che, se non avesse avuto un clamoroso giro di svolta sul finale, sarebbe potuto essere il week end più sfigato della storia.

Un fine settimana sul Lago MaggioreIl nostro ragionamento è stato molto semplice: “non abbiamo tempo di organizzare nulla, Aurano è vicino a Verbania, che è vicina a Stresa. OK, ci sono un sacco di cose da vedere, improvvisiamo sul momento.”

Così abbiamo sviluppato un abbozzo di programma soltanto durante il viaggio di andata: arrivo verso l’ora di pranzo di sabato, partenza per il ritorno a casa nel pomeriggio di domenica. Nel frattempo visita ad alcune cose che vi elenchiamo qui sotto.

Chiaramente, siccome noi siamo sempre un po’ “sfigatelli”, non poteva andare tutto liscio ed, infatti, la Legge di Murphy ci ha colpiti in pieno. Il bello è che avremmo tranquillamente potuto evitarlo se solo avessimo fatto un minimo di pianificazione in precedenza.

Un fine settimana sul Lago Maggiore – Le Isole Borromee

Le Isole Borromee non hanno certo bisogno di presentazione e sono immediatamente visibili poco al largo di Stresa. Sulle isole chiamate Isola Bella ed Isola Madre, la famiglia Borromeo ha costruito, a partire dal XIV secolo, palazzi e giardini di rara bellezza, famosi in tutta Europa.

Nei parchi di queste isole vivono liberi anche esemplari rari di pavoni, fagiani e pappagalli e nei giardini, secoli di lavoro e cura hanno portato allo sviluppo di bellissime sculture arboree ed a fioriture visibili tutto l’anno grazie alla rotazione di specie differenti.

Un fine settimana sul Lago Maggiore
Isola Bella vista dal litorale di Stresa

Però noi non abbiamo potuto visitarle: a Novembre sono chiuse. Generalmente aprono dopo la metà di Marzo.

Fortunati, vero? OK, sì, si trova sempre qualcosa di bello ma ci si potrebbe informare prima sugli orari ed i periodi di apertura… Abbiamo sottovalutato il “potere della bassa stagione”. Vabbè, ci rifaremo con la prossima meta, forse…

Un fine settimana sul Lago Maggiore – Stresa e la Villa Pallavicino

Sul lungolago, nell’abitato di Stresa, si trova lo splendido parco di Villa Pallavicino. Una destinazione ideale per un fine settimana con i bambini sul Lago Maggiore. Speravamo in una bellissima passeggiata all’insegna del foliage, dell’avvistamento dei numerosi animali e, magari, qualche attività per il piccolo bisonte nella fattoria didattica ma … niente anche qui: ha chiuso il 4 Novembre (e noi ci siamo stati il 17), la riapertura sarà dopo la metà di Marzo.

Un fine settimana sul Lago MaggioreSe qualcuno è scaramantico forse riconoscerà nella data del 17 la ragione del nostro fallimento e noi sposiamo questa visione. Non perché siamo scaramantici ma perché non potremmo mai ammettere di essere stati deficienti.

Un fine settimana sul Lago Maggiore – Stresa ed il Museo Rosminiano

A voi piace cercare qualcosa di poco noto nei posti che visitate? A noi molto. Ebbene, non tutti sanno che, qui ha Stresa, ha vissuto l’ultima parte della sua vita il Beato Antonio Rosmini (è morto proprio a Stresa nel 1855, assistito sul letto di morte da Alessandro Manzoni che ne raccolse il testamento spirituale “Adorare, Tacere, Gioire”).

Il filosofo e fondatore dell’ordine dei Padri Rosminiani (o Istituto di carità), fu pioniere nella propaganda degli ideali di giustizia sociale. I suoi scritti furono considerati da Manzoni “gli unici degni di essere letti”.

Un fine settimana sul Lago MaggioreA Stresa si trova la casa in cui lui costituì una scuola, insegnò, visse e morì. Ora il palazzo è un centro studi internazionale, vi si trova un museo ed è visitabile anche la sua camera.

Anche questo l’abbiamo visto solo da fuori ma non perché fosse chiuso, bensì perché credevamo che lo fosse (avendo capito male) … Cosa dicevamo a proposito della deficienza?

Un fine settimana sul Lago Maggiore – Le disavventure continuano

Dunque avrete già capito che il nostro fine settimana romantico sul Lago Maggiore non era partito proprio benissimo… La tappa a Stresa era iniziata bene con un gustosissimo tagliere di salumi e formaggi tipici (vedi info in fondo all’articolo) ma poi era proseguita maluccio con le attrazioni che pensavamo di visitare tutte chiuse.

Non tutto il male viene per nuocere, però, e questo ci ha consentito di rilassarci con una stupenda passeggiata sul lungolago ammirando il bellissimo paesaggio, le barche che ondeggiavano placidamente attaccate ai loro ormeggi, i traghetti solcare le acque del lago e le bellissime ville che lo costeggiano.

Uno scenario veramente idilliaco e, anche se il programma che avevamo abbozzato durante il viaggio di andata non si è potuto concretizzare, siamo stati bene lo stesso.

Un fine settimana sul Lago MaggioreA questo punto pensavamo che le nostre sfortune fossero finite e che ci saremmo potuti godere il resto del fine settimana senza ulteriori patemi … che illusi!

Verso le 18 siamo partiti per raggiungere il nostro B&B ad Aurano. Il B&B “La locande del cinghiale” è molto carino ed il proprietario è gentilissimo. Aurano è un piccolo paesino arroccato sulle montagne a circa mezz’ora di tortuosa salita da Verbania. Il posto ideale per rilassarsi lontani da stress e rumore e con un panorama bellissimo.

Uno potrebbe dire: “Cosa volete di più?”. Beh, mangiare cena per esempio…

Abbiamo infatti scoperto che ad Aurano, per mangiare, c’è solo il circolo sociale che, manco a dirlo, era chiuso. Nelle frazioni vicine ci sono alcuni ristoranti ma anch’essi erano chiusi e siamo, quindi, dovuti scendere di nuovo a Verbania.

Un fine settimana sul Lago Maggiore
La vista dal nostro B&B di Aurano

Anche qui pochissimi locali aperti e tutti ormai pieni. Alla fine abbiamo trovato una pizzeria che ci ha prenotato un tavolo per le 21:30. Daniele a quell’ora avrebbe addentato il polpaccio di chiunque gli fosse capitato a tiro ma abbiamo dovuto attendere ancora fino a oltre le 22 per poter avere il nostro tavolo. Stavamo per svenire ed il piccolo bisonte si era ormai trasformato in un Gremlin!

Non vi consiglierò, quindi, questo locale. Mi perdonerete…

Tornati al B&B siamo crollati addormentati ma fiduciosi che il week end si sarebbe risollevato il giorno successivo nel quale avevamo pensato di andare alla famosa Zipline del Lago Maggiore.

Un fine settimana sul Lago Maggiore – Zipline del Lago Maggiore

Noi siamo sempre combattuti quando si tratta di esperienze adrenaliniche. A volte ci buttiamo, a volte ci facciamo prendere dalla paura. In questo caso l’idea di farci un volo a 130 all’ora sulle montagne che sovrastano il lago ci attirava ma, allo stesso tempo, ci preoccupava per cui abbiamo deciso di non telefonare per prenotare ma di recarci sul luogo, vedere dal vivo e poi decidere cosa fare.

Partiti ristorati dopo una notte di riposo, provate ad indovinare, invece, cos’abbiamo visto? Una biglietteria chiusa… Niente svolta adrenalinica…

Un fine settimana sul Lago MaggiorePerò abbiamo potuto vedere il tragitto che si percorre e, personalmente, me la sono fatta sotto al solo pensiero!

Vabbè, le opzioni erano ormai finite. Cosa fare? Gettare la spugna e tornare a casa? Giammai!

Attingendo alle nostre poche reminiscenze di storia ci è venuto in mente che da quelle parti passava la linea Cadorna. Rapida ricerca su google e scopriamo che ci sono resti visitabili molto vicini a noi.

Un fine settimana sul Lago Maggiore – La linea Cadorna sul monte Morissolo

A circa 15 minuti di macchina da Aurano si trova l’ospedale auxologico di Piancavallo. Lasciata la macchina nel parcheggio gratuito dell’ospedale, alle spalle del complesso si può imboccare l’ampia carrozzabile militare sterrata che porta, con una passeggiata in piano di circa un’ora a passo di piccolo bisonte, alle gallerie scavate nella roccia tra il 1916 ed il 1918 per ospitare dei cannoni.

Un fine settimana sul Lago MaggioreAl tempo, infatti, si temeva che la Svizzera avrebbe potuto abbandonare la tradizionale neutralità e lasciare che l’esercito tedesco la attraversasse per attaccare l’Italia. Per questo motivo il generale Cadorna progettò un’estesa linea difensiva (chiamata anche Frontiera Nord) che contava trincee, postazioni di artiglieria, baraccamenti e strade che richiesero, per essere realizzate, il contributo di 40000 uomini.

La frontiera avrebbe dovuto proteggere la pianura padana e gli importanti centri produttivi di Torino, Milano e Brescia. Oggi sappiamo che questa eventualità non si è verificata e queste fortificazioni non furono, di fatto, mai utilizzate (seppure furono effettivamente presidiate).

Un fine settimana sul Lago MaggioreLa decisione di venire a visitare questo complesso è stata quella che ha dato una svolta all’intero fine settimana. Abbiamo goduto di paesaggi stupendi (da qui si gode un panorama bellissimo sul Lago Maggiore), ammirato il foliage ed i boschi con i colori caldi dell’autunno e ci siamo esaltati per la prima neve (nevischiava leggermente nella prima parte della camminata).

Un fine settimana sul Lago MaggioreLa postazione fortificata si trova sul monte Morissolo ed è un complesso veramente imponente di gallerie che a Daniele sono piaciute moltissimo. L’interno è illuminato grazie ad un sistema di pannelli solari ma vi consigliamo di portarvi comunque una pila. Gli ingressi delle gallerie sono protetti da grate per evitare l’ingresso degli animali ma è sufficiente spingerle per poter entrare.

Dal sistema di gallerie è anche possibile raggiungere, con un facile sentiero, la vetta del monte Morissolo a 1311 m s.l.m. Il sentiero è tranquillamente fattibile anche da bambini piccoli (sotto adeguato controllo) per cui il piccolo bisonte di quattro anni e mezzo non ha avuto nessun problema anzi, con grade orgoglio suo e di mamma e papà, in questa gita ha raggiunto la sua prima punta!

Un fine settimana sul Lago Maggiore
Eccoci alle croci di vetta!

Il posto è davvero stupendo ed è riuscito a cancellare completamente la delusione della giornata precedente. Se capitate in zona ve lo consigliamo assolutamente sia per l’aspetto naturalistico che per quello storico che per la facilità del percorso adatto veramente a tutti.

Questa gita ha richiesto quattro ore tra andata, visita, mille foto e mezz’ora di sosta per il pranzo e ritorno. Il tempo si è rivelato il massimo che Daniele sia in grado di sopportare fisicamente per una camminata. Infatti, negli ultimi 10 minuti prima di arrivare alla macchina, camminava ormai con la testa ciondolante e parlava strascicando le parole. Inutile dire che è crollato immediatamente appena seduto sul seggiolino dell’auto!

Un fine settimana sul Lago Maggiore – C’è sempre del bello

In conclusione, questo week end sul Lago Maggiore, partito sfortunato e finito con il botto, nonostante l’inizio stentato ha confermato quello che già pensavamo: ovunque si vada c’è sempre del bello, basta saperlo cogliere e godere dei momenti insieme.

In questo momento, metre scrivo a distanza di qualche giorno questo resoconto, non riesco a togliermi dalla mente la faccia stanca ma orgogliosa del piccolo bisonte per aver raggiunto la sua prima punta e la sua espressione ammirata di fronte alle fortificazioni in galleria ed alla vista dalla cima della montagna. E quanto fosse fiero di sé nel raccontarlo ai nonni.

Un fine settimana sul Lago MaggioreSiamo proprio fortunati a vivere in un paese come l’Italia, così ricco di bellezze di ogni tipo in ogni suo angolo!

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WHERE DO WE GO NEXT?

Informazioni utili (aggiornate a Novembre 2018)

Dove abbiamo alloggiato: B&B “La locanda del cinghiale”, Aurano (VB).

Dove mangiare: Vineria “Al Buscion”, via Principessa Margherita 18, Stresa

Isole Borromee: http://www.isoleborromee.it/

Villa Pallavicino: http://www.parcopallavicino.it/

Museo Rosminiano: http://www.rosmini.it/Objects/Pagina.asp?ID=62&T=Centro%20Intern.%20Studi%20Rosminiani

Zipline Lago Maggiore: http://www.lagomaggiorezipline.it/

27 Risposte a “Un fine settimana sul Lago Maggiore”

  1. bellissima questa vostra settimana sul lago maggiore, essendo di varese conosco tutti i posti che avete visto e disguido a parte, ci sono sempre piccole cose che non vanno, avete fatto proprio una bella vacanzetta, la prossima volta però venite anche a Varese a godervi lo spettacolo dei 7 laghi dal sacro monte!

    1. E’ stato solo un fine settimana, non esageriamo! Non siamo mai stati a Varese, e sì che io ho anche dei lontani parenti nella zona… I sette laghi dal Sacro Monte è una destinazione che non conosciamo, ce la segniamo per la prossima volta!

  2. Mai stata da quelle parti, ma con certe foto hai incorniciato scorci stupendi! Allora spero che tutto sommato sia stato un bel fine-settimana nonostante le varie avventure. anche io vorrei riuscire a portare in cima ad una montagna i miei piccoli! mi sa che dveo aspettare un pochino peró…

    1. Per il piccolo bisonte è stata la prima volta ed ha quattro anni. Direi che da adesso in avanti si può iniziare a provare qualche itinerario in quota adatto a lui come durata e dislivello. Quanti anni hanno i tuoi?

  3. Avete organizzato un bel fine settimana anche fuori stagione. Peccato per i piccoli contrattempi delle chiusure, ma alla fine l’importante è che abbiate trovato una bella alternativa.

  4. odio quando trovo tutto chiuso! io tento sempre di organizzare tutto, ma volte non ci riesco e mi saltano un pò i nervi! eheh meno male che comunque si trovano sempre delle alternative!

    1. Noi non abbiamo avuto tempo per organizzare prima e così siamo rimasti un po’ fregati ma basta saper improvvisare!

  5. In effetti ritrovarsi la sera senza un posto aperto e con un bambino piccolo da nutrire avrebbe messo alla prova tutti! Però che bel giro che avete fatto! Secondo te a dicembre troppo freddo? Perchè mi piacerebbe portarci i bambini, e il giro alle isole Borromee ci sta 🙂 Prendo nota dell’itinerario e dei consigli, grazie!

    1. A Dicembre però le Isole Borromee saranno chiuse, riapriranno a Marzo. Per il resto è una zona montagnosa quindi, pur essendoci una grande massa d’acqua a moderare gli estremi termici, il clima potrebbe essere rigido e con la neve. Per noi che la adoriamo va bene lo stesso, dipende da come siete abituati voi. Tenete conto che temperature sotto lo zero sono tranquillamente possibili.

  6. Eh si, purtroppo a volte le cose non vanno come vorremmo, ma come hai detto te ‘ovunque si vada c’è sempre del bello, basta saperlo cogliere e godere dei momenti insieme’! stare insieme e vivere ogni momento è priceless! Le foto che avete scattato sono veramente stupende! Vorrei andarci al Lago Maggiore pure io 🙂

  7. Il lago maggiore era una delle destinazioni preferite per le gite scolastiche delle scuole elementari e delle prime classi delle medie. Ci sono stata infinite volte. Le isole Borromee sono un gioiello. Mi hai fatto venire voglia di tornarci. Chissà come sono in accessibilità….

    1. Anche a noi piacerebbe tornare anche perché, come hai letto, non le abbiamo potute visitare. Per questo motivo non ti so dire se e quanto siano accessibili. Sorry…

    1. Infatti alla fine è andata alla grande: la camminata “storica” al monte Morissolo è veramente spettacolare e ci è piaciuta tantissimo!

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