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In occasione della Pasqua 2017, abbiamo deciso di fare un po’ di vacanza a Ventimiglia dove mamma Adriana ha risieduto per un po’ di tempo. Lì il Piccolo Bisonte ha scoperto la sua vena ciclistica e nemmeno il vento più forte è stato sufficiente a toglierlo dal lungo mare con la sua bicicletta senza pedali ed il caschetto rosso fuoco nuovo fiammante! Abbiamo, così, deciso di lasciarci alle spalle le nuvole ed il vento di Ventimiglia, prendere le nostre bici scalcagnate, caricarle sul treno e dirigerci verso la più assolata Sanremo per provare l’esperienza della Pista Ciclabile del Parco Costiero della Riviera dei Fiori.
La pista ciclabile della Riviera dei Fiori
Si tratta di un tracciato di 24 km che da Ospedaletti arriva fino a Diano Marina. Se non avete le biciclette al seguito non vi preoccupate: è possibile noleggiarle un po’ ovunque (anche dotate di seggiolini per i bimbi). Noi dotati, invece, di braccino corto abbiamo usato le nostre che, però, sono talmente mal messe che se le avessimo noleggiate avremmo sicuramente fatto un affare migliore! Ma, si sa, gli “avventurieri” come noi non temono di certo di rischiare la vita a bordo dei mezzi più improbabili…
Non abbiamo portato la bici senza pedali per Daniele in favore del seggiolino dal quale ha potuto ammirare il panorama ed anche schiacciare qualche bel pisolino.
Purtroppo pedalare e fotografare non sono due attività che vanno molto a braccetto quindi in questo post non troverete molte immagini a corredo. Fermarsi per immortalare qualche bello scorcio? Non ci abbiamo pensato: ci siamo goduti la bella giornata, il clima perfetto, il panorama mozzafiato e lo sforzo più grande che abbiamo compiuto è stato il cercare di non sfracellarci finendo vittime dei nostri stessi trabiccoli! Chi ci pensava a documentare tutto per poi fare un post per il blog? Il quel periodo, la gestazione di “inviaggiocolbisonte” era in una fase down…
Possiamo comunque dirvi che, come immaginerete, le scorribande in bici sono sempre un divertimento per grandi e piccini e questa non è da meno. Abbiamo scelto di partire da Sanremo per comodità e siamo arrivati fino a Riva Ligure percorrendo un po’ meno di metà pista. Oltre ci è sembrato che il paesaggio, prima davvero incantevole, diventasse meno interessante ed anche meno curato per cui abbiamo deciso di tornare indietro. Verificheremo in futuro la correttezza di questa impressione percorrendo altri tratti della pista.
Avremmo potuto scegliere di tornare in treno da Riva Ligure ma abbiamo deciso di percorrere a ritroso la pista con le nostre biciclette, d’altronde si stava talmente bene che era un peccato non approfittare il più possibile di questo bel percorso che passa in riva al mare sul tracciato della vecchia ferrovia come un ideale spartiacque tra la montagna ed il mare (questa è la scusa ufficiale, in realtà bisogna sempre tenere conto del famoso braccino corto!).
Chiaramente pranzo al sacco consumato in parte sul treno da Ventimiglia ed in parte in un parchetto vicino al porto di Sanremo. Non potevamo non portare Daniele a vedere gli yacht da vicino prima di prendere il treno per il ritorno!
Dunque un posto stra-consigliato per una bella gita con i bambini. Il percorso è parzialmente ombreggiato e questo dovrebbe garantire un po’ di riparo dal sole nelle caldissime giornate estive ma non possiamo garantirlo essendoci andati a metà Aprile… Se così non fosse armatevi di cappellini, crema solare, acqua ed ampia capacità di sopportazione perché il percorso è interamente esposto a sud!
[AGGIORNAMENTO 2020] La ciclabile raggiunge Ventimiglia… o quasi
Ci è giunta voce che la ciclabile della Riviera dei Fiori è stata estesa fino a Ventimiglia, così siamo ritornati per provare il nuovo tracciato. E’ stato creato un nuovo tratto di pista chiamato Ciclabile Pelagos che parte dal confine tra Ventimiglia e Camporosso e, con un ponte, attraversa l’oasi faunistica del Nervia. Il tracciato prosegue poi lungo il mare passando per Camporosso, Vallecrosia e Bordighera. A Vallecrosia, però, la ciclabile vera e propria finisce e procede sulla strada litoranea.
Anche se è un peccato che, in questo tratto, non ci sia un percorso protetto e riservato per le biciclette, questo non è un grosso problema perché la strada non è tanto trafficata, quindi non abbiamo avuto alcun problema. La stessa cosa succede a Bordighera dove si procede sulla strada che costeggia il mare attraversando tutto l’abitato, fino a raggiungere la bellissima chiesetta di Sant’Ampelio. Da lì, purtroppo, iniziano le dolenti note: se si vuole andare avanti verso Ospedaletti per raccordarsi con la ciclabile della Riviera dei Fiori di cui abbiamo parlato sopra, bisogna necessariamente passare per l’Aurelia con tutto ciò che ne consegue. Per non correre rischi bisogna stare sul marciapiede che, però, diviene sempre più stretto. Noi siamo arrivati fino al confine tra il comuni di Bordighera e di Ospedaletti, a 3 km circa dall’abitato di Ospedaletti e dal proseguimento della ciclabile della Riviera dei Fiori. Non abbiamo proseguito oltre perché era tardi e perché la situazione della strada non cambiava.
[AGGIORNAMENTO 2021] Il percorso da Ventimiglia a Sanremo in bicicletta con i bambini
Nel 2021, siamo stati nuovamente a Ventimiglia. Chiacchierando con il piccolo bisonte è venuto fuori che lui non credeva che il teatro Ariston, dove fanno il Festival di Sanremo, fosse vicino a noi e così ha chiesto di poterlo vedere (almeno da fuori). Vuoi non tramutare una tranquilla gita in treno in una delle nostre solite imprese un po’ pazze? Abbiamo così deciso di testare la fattibilità del percorso da Ventimiglia a Sanremo in bicicletta con i bambini che, al nostro precedente tentativo, come avete appena letto avevamo abortito.
Si tratta di un percorso lungo per un bambino piccolo e non tutto in piano, dunque particolarmente impegnativo per lui.
Siamo, quindi, partiti da Ventimiglia tramite la ciclabile Pelagos ed abbiamo raggiunto la chiesetta di Sant’Ampelio a Bordighera. Essendo, questa volta, in periodo natalizio, abbiamo potuto ammirare il particolarissimo presepe ipogeo che viene realizzato all’interno della chiesetta e che è visibile da un’apposita apertura vetrata sul pavimento. Da qui abbiamo proseguito fino ad Ospedaletti. Abbiamo verificato che il percorso è effettivamente tutto sul marciapiede ma è tranquillamente fattibile con i bambini prestando un minimo di attenzione. Il piccolo bisonte adesso ha 7 anni e se la cava da solo ma abbiamo visto anche famiglie con bambini più piccoli che percorrevano questo tratto di strada che garantisce paesaggi mozzafiato a picco sul mare.
Da Ospedaletti abbiamo preso la ciclabile della riviera dei fiori che corre lungo il tracciato della ex ferrovia ed abbiamo raggiunto Sanremo. Tra Ospedaletti e Sanremo, si attraversa una lunga galleria dove, con pannelli e scritte sull’asfalto, sono raccontate le imprese più epiche della gloriosa Milano-Sanremo.
Dal nostro punto di partenza sul lungomare di Ventimiglia fino al teatro Ariston e ritorno il percorso è di 32 km circa. Si è rivelato al limite delle possibilità del piccolo bisonte che si è divertito molto ma è tornato distrutto. Dunque un’impresa tranquillamente fattibile rispettando i suoi tempi e con le dovute pause ma per veri bimbi esploratori! Noi abbiamo impiegato circa 5 ore per fare il giro completo, contando anche la pausa pranzo, le pause riposo, la pausa merenda, mille foto, ecc… 😀
Tenete, comunque, conto che in tutti i paesi attraversati dall’intero percorso ciclabile fino a Diano Marina (non solo, quindi, nel tratto che abbiamo percorso noi), passa la ferrovia e, se siete stanchi e non ve la sentite di proseguire in bicicletta, potete tranquillamente caricare le bici sul treno e proseguire in questo modo.
Conclusione: da Ventimiglia a Diano Marina in bicicletta con i bambini sulla ciclabile della Riviera dei Fiori
In conclusione finalmente è stata unita Ventimiglia con i comuni vicini con una pista ciclabile che ora consente belle pedalate in riva al mare senza esperienze di pre-morte come in precedenza. Si arriva tranquillamente e piacevolmente fino a Bordighera. Il tratto da Bordighera ad Ospedaletti è, invece, completamente mancante e, dati gli spazi a disposizione e l’orografia del terreno, non saprei proprio come sia possibile risolvere il problema. Tuttavia il percorso da Bordighera ad Ospedaletti è tranquillamente fattibile in bicicletta anche con i bambini procedendo con attenzione sul marciapiede. Da Ospedaletti riprende la comoda ciclabile che prosegue fino a Diano Marina.
Dunque l’estensione della ciclabile della Riviera dei Fiori fino a Ventimiglia è, al momento, un percorso monco e, purtroppo, temiamo lo rimarrà per molto ma, come visto, è un problema tranquillamente aggirabile seppur non in maniera ottimale.
Informazioni utili:
Pista Ciclabile del Parco Costiero della Riviera dei Fiori: https://www.pistaciclabile.com